Salta al contenuto Home › Problematiche e guasti delle vetture › Intasamento DPF 1.5 BlueHDi: cause, sintomi e soluzioni
Guida aggiornata 2025 dedicata al problema più diffuso del 1.5 BlueHDi PSA/Stellantis: l’intasamento del filtro antiparticolato (DPF/FAP). Analizziamo cause, sintomi, soluzioni e costi reali di manutenzione.
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🚦 Perché il DPF si intasa nei 1.5 BlueHDi
Il motore 1.5 BlueHDi PSA/Stellantis (Peugeot, Citroën, DS, Opel) è un diesel Euro 6 efficiente, ma il filtro antiparticolato (DPF/FAP) è un punto debole noto. Le cause principali di intasamento sono:
- Uso urbano frequente: tragitti brevi non consentono al motore di raggiungere le temperature necessarie.
- Rigenerazioni interrotte: spegnere l’auto durante il ciclo attivo blocca la pulizia interna.
- Problemi correlati: iniettori sporchi, valvola EGR incrostata o livelli AdBlue errati peggiorano la combustione.
⚠️ Sintomi di DPF intasato
I segnali tipici che il DPF non riesce a rigenerarsi sono:
- Spia motore accesa
- Messaggio “anomalia sistema antipinquinamento”
- Modalità emergenza (limp mode): potenza ridotta
- Aumento consumi e fumosità allo scarico
- Ventola radiatore che resta accesa a lungo dopo lo spegnimento
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🔥 Come funziona la rigenerazione
Il DPF si pulisce bruciando le particelle accumulate. Esistono due modalità:
- Rigenerazione passiva: durante lunghi tratti autostradali, il calore dei gas di scarico elimina il particolato.
- Rigenerazione attiva: la centralina inietta gasolio extra per innalzare la temperatura e bruciare i residui. Richiede motore caldo, giri costanti e almeno 15–20 minuti di percorrenza.
Se entrambe le rigenerazioni falliscono, il DPF si intasa e serve un intervento in officina.
🧭 Come prevenire l’intasamento
Chi utilizza spesso l’auto in città può ridurre il rischio seguendo questi consigli:
- Percorri almeno 20–30 km a velocità costante una volta a settimana
- Non spegnere il motore durante la rigenerazione (riconoscibile da regime più alto e ventola attiva)
- Mantieni efficiente EGR e iniettori
- Usa gasolio di qualità e additivi specifici per DPF
- Controlla regolarmente i livelli di AdBlue
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🔧 Soluzioni e costi reali in caso di DPF intasato
Se la spia si accende e l’auto entra in modalità emergenza, le opzioni sono:
- Rigenerazione forzata in officina: tramite diagnosi elettronica (💰 100–150 €)
- Pulizia professionale del filtro: con detergenti specifici o trattamento termico (💰 250–400 €)
- Sostituzione DPF/FAP: necessaria nei casi più gravi (💰 900–1.800 € a seconda del modello)
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🛒 Acquista ora su Autoricambi Tritella❓ Domande frequenti (FAQ)
Ogni quanto si rigenera il DPF?
In media ogni 300–500 km, ma dipende da stile di guida e percorsi effettuati.
Posso guidare con il DPF intasato?
Solo per brevi tratti. In modalità emergenza il motore è limitato: proseguire a lungo può causare danni più gravi.
Gli additivi funzionano davvero?
Sì, se usati correttamente abbassano la temperatura di rigenerazione e aiutano nei tragitti brevi. Non sostituiscono però i percorsi extraurbani.
🏁 Conclusioni
Il 1.5 BlueHDi non è un motore difettoso, ma soffre l’uso urbano con rigenerazioni incomplete. Con una guida consapevole e manutenzione preventiva, è possibile ridurre il rischio di intasamenti e costose sostituzioni del DPF.
Consiglio pratico: alterna sempre percorsi cittadini a tratti extraurbani per allungare la vita del filtro antiparticolato.