Le immatricolazioni di autovetture in Italia hanno registrato un aumento del 14,7% a novembre 2022 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, raggiungendo quota 119.853. Questo dato, diffuso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresenta una conferma che il mercato dell'auto italiano sta iniziando a risalire dal calo subito nella prima parte del 2022, che lo aveva portato ai livelli degli anni '60.
Tuttavia, il cammino per tornare ai livelli pre-crisi non sarà facile né breve. La contrazione delle vendite di auto nei primi undici mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019 è ancora del 31,8%. La tendenza negativa, tuttavia, sembra essersi invertita e anche gli altri paesi dell'Europa occidentale stanno segnalando un cambiamento di rotta.
La causa principale della ripresa del mercato è l'attenuarsi della difficoltà di fornitura di microchip e altri componenti essenziali per la produzione di auto, che aveva causato una crisi dell'offerta in aggiunta alla crisi della domanda causata dalla pandemia e dalle difficoltà economiche ad essa connesse. Tuttavia, gli effetti negativi di questi fattori continueranno ad influire sulle vendite di auto.
Per favorire ulteriormente la ripresa del mercato dell'auto, sarà necessario che i produttori facciano uno sforzo per contenere i prezzi e che il governo riveda la propria politica di incentivi per favorire l'acquisto di veicoli elettrici e la sostituzione del parco circolante più vecchio d'Europa. Inoltre, sarà necessario un maggiore impegno nella lotta all'inflazione e nella promozione di una crescita economica sostenibile.