Auto Aziendale in Italia: Guida Completa alla Deducibilità Fiscale per Dipendenti, Amministratori e Soci
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La gestione fiscale delle auto aziendali in Italia varia significativamente in base al ruolo del beneficiario e all'uso del veicolo. Comprendere queste differenze è fondamentale per ottimizzare i vantaggi fiscali e garantire la conformità alle normative vigenti.

1. Differenze nella Deducibilità Fiscale: Dipendenti, Amministratori e Soci

  • Dipendenti: Quando un'auto aziendale è assegnata a un dipendente per uso promiscuo (sia lavorativo che personale), l'azienda può dedurre il 70% dei costi sostenuti, senza limiti specifici sul costo del veicolo.  

  • Amministratori: Per gli amministratori, la deducibilità dei costi dell'auto aziendale è del 100% fino all'importo del fringe benefit tassato in capo all'amministratore. La parte eccedente è deducibile al 20%, con un limite di costo di €18.075,99 per le autovetture.  

  • Soci: Se l'auto è assegnata a un socio non dipendente né amministratore, la deducibilità è generalmente limitata al 20% dei costi, con gli stessi limiti di costo applicabili agli amministratori.

2. Assegnazione dell'Auto Aziendale al Coniuge Dipendente

Se l'auto aziendale è assegnata a tua moglie in qualità di dipendente, l'uso del veicolo dovrebbe essere strettamente legato alle sue mansioni lavorative. L'utilizzo da parte di terzi, incluso te stesso, potrebbe sollevare questioni fiscali e assicurative. È consigliabile formalizzare l'assegnazione tramite un contratto o una clausola nel contratto di lavoro, specificando le condizioni d'uso.  

3. Deducibilità dei Costi nel Noleggio a Lungo Termine (NLT)

Nel caso di noleggio a lungo termine, la deducibilità del 70% si applica sia al canone di noleggio che ai costi accessori inclusi nel contratto, come manutenzione, assicurazione e altri servizi correlati. Per le spese di carburante, la deducibilità è anch'essa al 70%, purché l'uso promiscuo sia documentato e l'assegnazione al dipendente sia per la maggior parte del periodo d'imposta.  

4. Calcolo del Fringe Benefit per Amministratori con NLT

Per gli amministratori, il fringe benefit è calcolato in base al valore normale del veicolo, determinato secondo le tabelle ACI, considerando una percorrenza convenzionale di 15.000 km annui. La percentuale applicabile varia in base alle emissioni di CO₂ del veicolo:

  • Fino a 60 g/km: 25%
  • Tra 60 e 160 g/km: 30%
  • Tra 160 e 190 g/km: 50%
  • Oltre 190 g/km: 60%

Ad esempio, per un veicolo con emissioni di 150 g/km e un costo chilometrico ACI di €0,50/km:

  • Costo annuale: €0,50 x 15.000 km = €7.500
  • Fringe benefit: 30% di €7.500 = €2.250

Questo importo rappresenta il valore tassabile in capo all'amministratore.  

La gestione fiscale delle auto aziendali richiede un'attenta pianificazione e una chiara comprensione delle normative vigenti. È consigliabile consultare un consulente fiscale per valutare le opzioni più vantaggiose in base alla specifica situazione aziendale e personale.

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